Questo film poteva durare benissimo quindici minuti, ma con una sapiente regia e con riempitivi per nulla pesanti arriviamo a un'ora e mezza.
Ora voi direte che ci sono un'ora e un quarto di minuti riempitivi ed è vero, ma sono composti da donne nude, quindi...
Queste splendide fanciulle rinchiuse in questa casa di cura (casa, diciamo pure villa) minacciate da un pazzo maniaco, che le uccide con una lentezza tale da farle morire di noia.
In questa villa lavora anche il "bello" di turno Klaus Kinski, che dire bello forse è un po esagerato.
Quando nel finale veniamo a scoprire chi è l'assassino e il suo movente ci cadranno le braccia per quanto sia assurdo e folle, ma arriva anche una di quelle scene che rimangono impresse, col mostro ormai accerchiato dalla polizia, che si rinchiude in una stanza con delle ragazze e le massacra tutte.
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