martedì 30 dicembre 2014

Megaforce

Cosa posso dire di Megaforce che non sia già stato detto?
Ah già! È un bel film!

No va be a me è sempre piaciuto, bisogna dire che qua e là pecca di regia e di sceneggiatura, ma siamo sinceri ci può stare. Volete mettere Megaforce senza i proverbi no sense che condiscono la pellicola dall'inizio alla fine? Perle di saggezza tipo "le ami di meno, le ami di più, ma soprattutto le ami laggiù". O la migliore pronunciata da Laser capo della Megaforce che ci ricorda "il segreto di ogni bene? Chi l'ha in tasca se lo tiene!".

Indimenticabile.

Devo dire però che ci sono delle riprese notevoli, specialmente quelle aeree che sono state rese al meglio e a dimostrazione che non deve essere costato poco, ci sono una quantità di mezzi militari ed esplosioni da fare impallidire il buon Michael Bay.
Poi si arriva al finale e qui il film prende il volo! Quando parte la sequenza di volo di Laser con la moto, ti senti inebetito, una delle scene piu trash mai viste. Ma invece è proprio così.

Signore e signori questo è Megaforce, un film che se non è stato ancora distribuito in Dvd, un motivo ci sarà.
Resta comunque uno dei miei B-Movie preferiti e ne consiglio la visione, se mai riusciste a reperirlo.

venerdì 26 dicembre 2014

Ork

Come mischiare un film horror ad un fumetto, ed avere un risultato più che egregio.

Questo è  Ork, un film horror che fa del mostro il suo punto cardine e che dalla sua, può contare su una buona narrazione.
Questo mostro viene creato da un fumettista grazie a un libro e può essere distrutto bruciando le pagine sulle quali Ork è disegnato. Ma le cose non sono semplici come sembrano e la maledizione di Ork è sempre pronta a colpire.

Film horror niente male, che tanto mancano in questi anni. No davvero, è da una vita che non fanno più horror, con il mostro come protagonista.
Cosa che non capisco è perché non venga fatto il formato DVD, infatti di questo film esiste solo la versione VHS, che costa pure un occhio della testa.

giovedì 25 dicembre 2014

Nuovi Acquisti #3

Caro Babbo Natale,
tu sai cosa mi piace.

Tre film da leccarsi i baffi tutti e tre reperibili su Amazon. I film sono "Il Replicante", "XTRO" e "Evil Toons".
Tre titoli che volevo per la mia collezione di B-Movie.

Davvero un regalo gradito... regalo... me li sono comprati io... va be.

domenica 21 dicembre 2014

31 (Rob Zombie)

Parlare dei film di Rob Zombie per me è  un piacere. Perché adoro il suo modo di raccontare e girare film, basti pensare cosa è riuscito a fare con Halloween di Carpenter. Ed è proprio da questo film, che possiamo iniziare a parlare del suo nuovo film dal nome più che eloquente "31".

Ma la cosa che mi ha fatto impazzire la scimmia, è che abbia scelto di utilizzare il sistema di crowfunding, in modo tale da farla in barba alla censura e alle grandi produzioni, che da quel che si dice ritengono il film eccessivamente violento.

Ma daaaiii?!

Comunque dopo l'ottimo Le Streghe di Salem, un film su Halloween che riporta Zombie sulla strada dell'horror splatter è quello che ci vuole.

TRAMA:

Cinque persone rapite cinque giorni prima di Halloween. Intrappolate in un posto chiamato Murder World, dovranno partecipare ad un gioco senza regole chiamato 31 dove dovranno affrontare un gruppo di clown psicopatici. Chi riuscirà a sopravvivere per 12 ore sarà libero.

sabato 20 dicembre 2014

La Trilogia del Terrore

E dopo una breve pausa dove ho dato anima e corpo, per preparare addobbi e varie per il Natale,  rieccomi sgattaiolare  nel mio Blog.

La Trilogia del Terrore.
Ebbene sì, adoro questo modo di fare i film. Dividerlo in più capitoli aiuta a mantenere alta l'attenzione e non annoia.
In questo caso come da titolo i capitoli sono tre.

Nel primo avremo a che fare con una insegnante un po particolare,  nel secondo con due sorelle che non si vogliono un granché bene e nel terzo con una bambolina africana, che darà non pochi problemi alla sua proprietaria.

Tutti e tre i capitoli sono girati da Dan Curtis e interpretati da Karen Black, che riesce benissimo a dare ad ogni personaggio un'impronta diversa. Le storie sono tutte e tre di Richard Matheson, un nome una garanzia.
Assolutamente da riscoprire.

lunedì 15 dicembre 2014

Nuovi Acquisti #2

Ecco i miei nuovi acquisti fatti su Amazon. Il primo è Salto nel Buio di Joe Dante, quasi introvabile se non fosse che esiste una versione DVD UK con audio in italiano. L'altro è il DVD de La Trilogia Del Terrore che non può assolutamente mancare nella mia videoteca per ovvi motivi, ma se proprio devo dirne uno allora dico Karen Black.

sabato 13 dicembre 2014

Le Origini del Male

Un film che vorrebbe prendersi sul serio, ma che alla fine molla la presa e diventa l'ennesima cazzatona, su una ragazza posseduta. E lo fa in un pessimo modo. Il film è girato in parte in POV e in parte in modo classico, questo per alternare le riprese svolte da uno dei protagonisti a quelle del regista vero e proprio.

Comunque per farla breve siamo negli anni '70 e c'è questo dottore dell'università di Oxford, che ingaggia un ragazzo che fa il cameraman, per riprendere una ragazza presunta posseduta e i vari esperimenti per guarirla.

Bisogna dire che il film non parte malissimo, con questo team che vuole dimostrare che la ragazza non è  posseduta, ma che è una idea che gli è stata inculcata. Più i dubbi del cameraman sul dottore e sul fatto che possa essere tutta una truffa mi era pure piaciuta. Poi si arriva al finale che toglie tutto ciò che c'era di buono. Ed è un peccato, perché poteva prendere una strada diversa da tutti gli altri film horror sugli esorcismi. Ma tant'è.

Ah dimenticavo, ovviamente è tutta una storia vera.

venerdì 12 dicembre 2014

The Lady

Grazie.

Davvero mi sento in dovere di ringraziare Lory Del Santo per questo The Lady.
Perché è riuscita a creare qualcosa di talmente trash da diventare leggendario.

Per tutto il film avremo uomini dai pettorali scolpiti e zero (ma zero!) cervello e donne in biancheria intima. Sempre. Ovunque. Senza logica. Evvai!

Ma cosa racconta questo The Lady?
Già cosa racconta?
No davvero cosa racconta!?

Ok credo che la trama della donna di successo in cerca del vero "amore", serva solo per i siparietti della sua segretaria e del maggiordomo indiano in cerca di una guardia del corpo. Davvero esilaranti. Poi il livello attoriale e i dialoghi sono qualcosa di assurdo, come assurdo credere che la critica potesse parlare bene di questo film, unico nel suo genere. Speriamo.

Scherzo, scherzo '___'

Anzi spero in un seguito o comunque che la Del Santo tiri fuori dal cilindro un'altra ciofeca simile, che ne abbiamo tanto bisogno. Già, come no.

giovedì 11 dicembre 2014

Quando Alice Ruppe lo Specchio

Credo di poter dire che è il film che preferisco di Lucio Fulci. In specialmodo la trama.

Con pochissimi mezzi il maestro Fulci riesce a raccontare la storia di quest'uomo, che si ritrova a dover sposare delle ricche donne di mezza età, ucciderle,  intascarsi i soldi del testamento, con i quali pagare i suoi debiti di gioco.
Debiti che continuano ad aumentare e se non bastasse, qualcuno imita in modo preoccupante gli omicidi del protagonista, ma a differenza sua, questo lascia sempre un indizio per la polizia.

Per fortuna c'è la radio che lo rincuora che tutto va bene e che nessuno riuscirà a prenderlo. Perché si, il protagonista parla con la radio.

Non sta messo proprio bene.

Comunque se volete vedere uno splatter, mescolato all'ironia, con una buona trama, allora riscoprite questo film.

Morituris

Partiamo col dire che non si vede un cacchio, le riprese in esterno sono buie e quindi poco chiare (ma va?!), ma per il resto mi ha davvero convinto.

A cominciare dalla trama che parla di un gruppo di tre ragazzi che passano la serata insieme a due ragazze straniere, fino a quando le cose degenerano e i ragazzi violentato e seviziano quest'ultime.

Il problema è che lo fanno proprio dove nell'antichità  vennero sepolti un gruppo di gladiatori, i quali si risvegliano e iniziano a dare la caccia ai tre ragazzi, compreso le due straniere (non ne avevano passate abbastanza).
Il sangue non manca.

Insomma un plauso al regista Raffaele Picchio e un vaffa a chi ha curato la fotografia.

Ah! Ancora un attimo. Indovinate cosa si può fare con un tubo trasperente, un topino e una ragazza legata a gambe aperte..................
Indovinato? Spero di no.

mercoledì 10 dicembre 2014

Clown

Passare da un fake trailer a un film vero e proprio, non è stato poi così difficile.
Merito del buon Eli Roth, che invece di denunciare Jon Watts il regista del trailer, ha chiesto di poterlo produrre. Perche si, il fake trailer veniva spacciato come un film di Eli Roth. Buon naso il nostro Eli. Naso... he!

Comunque tutto sommato un buon horror che non presenta nulla di nuovo (un mostro pagliaccio che mangia bambini. Dove l'ho già visto?), ma che ricorda quanto un pagliaccio possa essere dannatamente spaventoso. Se ce ne fosse bisogno.

Cosa buona del film, è che riporta il mostro come "il cattivo da sconfiggere" e non il solito killer con turbe mentali, o indemoniate assetate di sangue. E lo riporta nel modo giusto, creando contrasto fra le due personalità, cioè l'uomo da una parte e il mostro che vuole dominarlo dall'altra.

Quindi ricapitolando, invece di chiamare un clown per una festa, chiamate una spogliarellista. Non sarà un'idea originale, ma si evitano un bel po di casini.

Sì, anche se è di vostro figlio.
Sfido che si lamenti.

domenica 7 dicembre 2014

Cabin Fever

Aver fatto parte del team della Troma ha dato i suoi frutti e se poi il tuo primo film lo produce David Lunch beh, hai fatto centro.

Ecco qua la biografia del buon Eli Roth e di come ha iniziato il suo viaggio nel mondo del cinema...come dite? Ho dimenticato cosa? Ah già! Giusto per non farsi mancare niente è pure amico di Quentin Tarantino. Poveraccio.

No dai, così sembra che ce l'ho con lui quando non è vero. Il fatto è che lo ritengo davvero troppo sopravvalutato, ho notato che è già da un po che lo definiscono il maestro del terrore e credo che sia quantomeno sbagliato crederlo. Ma di questo ho già parlato. Ora parliamo un pò di Cabin Fever. lo vidi al cinema senza sapere cosa aspettarmi e devo ammettere che non mi dispiacque come film horror, proprio per la sua stesura. La storia del fucile per i negri che apre e chiude il film mi diverti parecchio, i protagonisti uno piu imbecille dell'altro, le tette, il modo in cui inizia il contagio, il vicesceriffo, la cosa di non sapere cosa c'era in quella dannata scatola (chi ha visto il film sa di cosa parlo) e il fatto che il vero nemico non è la malattia o virus, ma bensì l'uomo con la sua paura verso ciò che non conosce e che preferisce eliminare.

Insomma tutto sommato un bel inizio che però è andato via via a scemare con i titoli usciti dopo. Spero ancora in un ritorno alle origini e che il buon Eli non si areni troppo sul suo soprannome.

La Casa (2013)

Per me uno dei migliori remake fatti.

Sinceramente è uno dei migliori horror splatter degli ultimi anni. Per me ovviamente.

Trovo che Fede Alvarez abbia saputo rendere omaggio e allo stesso tempo aggiungere qualcosa di nuovo a questo complicato film, con tutti i casini che comporta avere a che fare con questo titolo.

Dire che è meglio il primo e che questo è uno schifo, che non merita neanche di lavarli le scarpe, è una boiata enorme. Lo splatter con la "S" maiuscola domina tutta la pellicola, che non lascia il minimo spazio al divertimento e all'ironia e che fin dalle prime battute fa capire che non sarà una gita tra amici.

L'inferno  che vivono I protagonisti è terribile,  il male che sprigionano sa essere davvero spaventoso, basta pensare a Mia (la protagonista principale), che per essere posseduta dell'entità malefica viene stuprata da una pianta, o al ragazzo che trova il necronomicon  che passa le peggio cose, specialmente con una pistola spara chiodi. A dire il vero nessuno se la passerà bene.

Una cosa che ho apprezzato è il risvolto del personaggio di Mia, che alla fine sotto un diluvio di sangue si troverà ad affrontare "la morte maligna".

lunedì 1 dicembre 2014

Buio Omega

Oh mio dio vomito!
Ma quanto bello è Buio Omega? No davvero, lo adoro. Una macabra love story fatta di morte, corpi inbalsamati, cadaveri sciolti nell'acido, necrofilia e governanti fuori di testa.

Tutto sommato anche la regia non è male,  o meglio riesce nel suo intento, schifare chi lo guarda. Intendiamoci non schifare nel senso di brutto, ma disgustare per le situazioni che vanno a crearsi, una su tutte quando Franca Stoppi divora la cena. È da vomito.

Io sono riuscito ad acquistare l'edizione francese versione integrale, con contenuto speciale l'intervista alla Stoppi sul film. Merita davvero tanto...con quello che l'ho pagato!